giovedì 14 ottobre 2010

FEFF 12: I FILM, HEAR ME, IDENTITY, BODYGUARDS AND ASSASSINS, BOYS ON THE RUN


HEAR ME
REGISTA: Fen-fen CHENG
TAIWAN

Tian Kuo è un giovane ragazzo, che aiuta i genitori lavorando come fattorino nel ristorante di famiglia.
Uno dei loro clienti è una squadra di nuoto locale.
Così Tian, porta dei cestini del pranzo in piscina alla squadra, composta da ragazze non udenti.
In una delle sue abituali consegne, notiamo che Tian conosce benissimo il linguaggio dei segni che lo aiuta a comunicare con queste ragazze.
Una di loro è la sorella di Yang Yang, Xiao Peng.
Xiao Peng è un'ottima nuotatrice , e spera di partecipare alle Olimpiadi di Taipei.
Per fare in modo che la sorella raggiunga il suo sogno, Yang Yang, si dà molto da fare.
Lavora quanto più può, tanto da non dedicare più tempo a sè stessa.
Anche quando Tian, cerca di corteggiarla, in un modo tutto particolare e con qualche malinteso, lei, non riesce ad accettare subito i suoi inviti.
Ma Tian, non molla e chissa se alla fine riuscirà a conquistare Yang Yang...



IDENTITY
REGISTA: Aria KUSUMADEWA
INDONESIA

Adam, vive in un povero quartiere vicino ad un cimitero, e lavora in ospedale,dove il suo compito consiste nel pulire i cadaveri prima di essere riconsegnati alle famiglie, se questi ne hanno una.
Ogni cadavere porta un cartellino allacciato al piede con sopra un nome che lo identifica, e Adam li prende e li porta a casa sua dove ne fà una, leggermente tetra, raccolta.
la struttura ospedaliera dove Adam lavora, non è certo il massimo.
Personaggi di ogni tipo vi compaiono, dalle più squallide onoranze funebri che cercano di speculare sulla recente perdita di un familiare, alle donne che reclutano prostitute tra le giovani ragazze che devono pagare le cure per i loro cari.
Una di esse, che deve occuparsi del padre ricoverato nell'ospedale dove lavora Adam, un giorno, non avendo dove dormire, si rannicchia sulla panchina davanti alla camera obitorio.
Così Adam, ha un primo contatto con la ragazza di cui però non conosce il nome...
Identity, denuncia una situazione di crisi che riguarda le fasce più povere della popolazione indonesiana, dove spesso si finisce per perdere anche la propria identità.




BODYGUARDS AND ASSASSINS
REGISTA: Teddy CHEN
CINA-HONG KONG

Sun Yat-sen è un esiliato, che vuole attuare una rivoluzione per unificare la Cina.
Ma su di lui incombe il pericolo che venga assassinato.
Così, un gruppo di suoi sostenitori rivoluzionari, si adopera con ogni mezzo per proteggerlo.
il mezzo prediletto sono sicuramente le arti marziali, che rendono il film molto coreografico, grazie anche ad attori come Donnie Yen che abbiamo potuto apprezzare come esperto di arti marziali in IP MAN.




BOYS ON THE RUN
REGISTA: Miura DAISUKE
GIAPPONE

Tanishi lavora per una società di distributori automatici di qualsiasi cosa.
Ogni giorno fà il giro delle attività che espongono i loro distributori per riempirli.
Tanishi non è esattamente bello, nè intelligente, un vero soggetto.
Oltre a questi fattori che non lo aiutano di certo, Tanishi, ha una certa ossesione per la porografia.
Tutto questo, non aiuta Tanishi nel momento in cui cerca di conquistare Chiharu, la sua collega.
Ma la situazione prende una piega diversa nel momento in cui Aoyama, un ragazzo molto carino, e anche un concorrente di Tanishi, cerca di corteggiare Chiharu.
Verrà fuori un nuovo Tanishi molto determinato a vendicarsi, ma come ci riuscirà?

2 commenti:

Weltall ha detto...

Un' altra giornata interessante che tocca il suo culmine con Bodyguards And Assassins (figata assoluta) seguito da Identitas (forse LA sorpresa del festival), Hear Me (caruccio davvero) e Boys on the Run (ultimo ma non ultimo ^^)

Rosuen ha detto...

E un'altro post sul FEFF l'ho fatto... ^__^